Caffè come punto d’incontro e scambio culturale anche in onore di Erik Satie al Teatro Miela di Trieste. Ormai da 18 anni con l’avvicinarsi del 17 maggio, pretesto il compleanno dell’artista, proposte ed eventi in un crescendo di manifestazioni fanno rivivere lo spirito di Satie.
Quest’anno si parla di patacompleanno (la patafisica è un’idea nata dal pensiero di Alfred Jarry, contemporaneo di Satie). Propedeuticamente domenica 9 maggio sono tutti invitati a partecipare portando le proprie creazioni, alla “KERMESSE ESPOSITIVA DEI “SOLUTORI IMMAGINARI”. Il programma proseguirà nei giorni seguenti con film eventi e concerti.
La vita, il carattere, le opere dell’artista ben si prestano a farci riflettere e sorridere su contrapposizioni e libertà, ironia e creatività, dogmi e intolleranze. Un uomo che tra schola cantorum e caffè chantant ha cercato e ha voluto trovare il maestro in se stesso. In un’epoca in cui l’unica certezza è quella dei molteplici punti di vista, il cubismo ci offre la difficoltà di una possibile sintesi, il surreale, il futurismo o il dada ci permettono di sorridere delle nostre contraddizioni ed incontrarci oltre la logica.
“KERMESSE ESPOSITIVA DEI “SOLUTORI IMMAGINARI” [link]
Calendario degli eventi del Teatro Miela [link]
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Magnifiche mani che danzano come i nostri pensieri, magnifica l’occasione per tutti gli artisti di esporre al Teatro Miela opere prive di ogni accademismo e di ogni “ismo”….