Liquore al caffè

La grappa al caffè è adatta a essere gustata a fine pasto.  Un’ottima ragione per prepararla, regalarla e offrirla a Natale. Semplice da preparare: si aggiunge lo zucchero e si lasciano i chicchi di caffè tostati a riposare nella grappa per qualche giorno. Potete filtrarla o regalarla lasciando qualche chicco nella bottiglia. Per un litro di grappa si possono aggiugere fino a 150 grammi di caffè in grani e 400 gr di zucchero da lasciare riposare anche per un mese.

La scelta delle quantità e dei tempi offrirà la sorpresa di un sapore unico a chi gusterà il prodotto finito. Il miele può sostituire lo zucchero e potrebbe risultare sufficiente anche una quantità di 40 grammi. In tal caso il sapore della grappa e del caffè prevarranno e l’aroma del miele sarà solo una nota di fondo.

Per i più golosi la variante liquorosa si può realizzare anche con brandy o alcool aggiungendo dello sciroppo. Si porta a ebollizione lo zucchero in proporzione doppia all’acqua. Consiglio di aggiungere della vaniglia. E’ antisettica, antidepressiva, stimolante e si sposa al caffè. Una volta raffreddato lo sciroppo va aggiunta la base alcolica aromatizzata al caffè. Si può aggiungere dell’espresso, il liquore in tal caso sarà meno denso. Il gusto di ognuno comporrà aromi alcool e dolcezza nella quantità preferita.

Un caffè macinato può sostituirsi ai chicchi. La base alcolica prenderà rapidamente un sapore più marcato.

Gli auguri di Natale assieme al digestivo energizzante saranno ricordati. Anche la scienza lo conferma. Uno studio condotto all’Università Medica di Innsbruck, in Austria, ha riscontrato che il caffè offre dei livelli di attenzione più alti e un miglioramento della memoria a breve termine. E l’effetto combinato di caffè e zucchero rende il cervello più efficiente anche secondo la ricerca di Josep Serra Grabulosa dell’Università di Barcellona. Un bicchierino di liquore al caffè al termine del cenone ha quindi buone possibilità di guadagnarsi una gradita presenza.

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