“Ho potuto rappresentare per la prima volta l’Italia – racconta Luigi Lupi – con una miscela 80 % arabica e 20 % robusta composta da 4 monorigini: Brasile Guatemala Costarica e Etiopia. La bevanda a base di caffè è stata proposta con sciroppo alla menta, era fresca e poco dolce. Ci si aspettava la vittoria. L’Italia, patria dell’espresso, era scesa in campo. Ma all’estero ci sono baristi molto preparati. Al WBC sono arrivato quarto.
Erano altri tempi. Il primo campionato baristi in Italia risale al 2002. Ora i campionati sono estremi, sempre più sofisticati. Le competenze necessarie spaziano dalla botanica alla tostatura, devi conoscere le diverse tecniche estrattive, possedere una preparazione a 360° e i paesi in gara sono tanti.
L’Italia è il paese del caffè. All’estero trovi monorigini. Qui le monorigini si studiano, si incontrano, generano miscele grazie al lavoro dei nostri torrefattori. Qui si immagina come estrarre il caffè e la macchina per l’espresso o la napoletana e la moka fanno il giro del mondo. Ma la professionalità del barista viene ancora sottovalutata.
La formazione è fondamentale, all’estero lo sanno, mi chiamano in Corea, Giappone, Russia, in Indonesia e in molti altri stati. Sono stato fotografato con il ministro dello sviluppo del commercio estero dell’Ecuador e il 3 e 4 gennaio sarò a Pechino.
Formo baristi in tutto il mondo con corsi riconosciuti dalla Scae. E mi chiedono di insegnare anche i segreti della Latte Art, è un elemento in più che il cliente apprezza.”
A dieci anni di distanza, dal 12 al 15 gennaio, si terranno le finali del Campionato Italiano Baristi al Sigep di Rimini. Alla gara parteciperà sicuramente Eddy Righi, primo classificato alle semifinali appena concluse (secondo e terzo posto Laura Martinelli e Orazio Saretto). Il Sigep ospiterà anche le finali per Latte Art e Coffee in Good Spirits.
E in attesa delle gare ci gustiamo con gli occhi gli auguri per queste festività realizzate con la Latte Art da Luigi Lupi, primo campione barista italiano. Formatore e promotore, in Italia e all’estero, di professionalità e cultura del caffè.
Si ringrazia Luigi Lupi per la gentile concessione delle immagini.