Trieste ribadisce il suo ruolo nel mondo del caffè e, nella nuova centralissima sede di caffè Bazzara, ospita operatori del settore e offre basi, progetti, prospettive: caffè a 360 gradi.
I luminosi locali dal design minimale si riempiono di persone, profumo di caffè, presentazioni, idee, contatti. Marco Carli ed Enrico Maltoni, collezionisti d’eccezione, hanno raccontato il notevolissimo lavoro che ha portato alla realizzazione di Coffee Markers: libro capace di accendere tutte le sfumature delle passioni nel mondo dei collezionisti più accaniti e svelare un infinito universo celato dietro ad un’abitudine quotidiana.
Coffee Markers ha la delicata e impegnativa missione di raccontare come si è preparato il caffè “dal Big Bang” ad oggi. Fotografa, disegna ed esplica come il pensiero umano ha saputo dar forma a quel gesto che accompagna inizi di giornata, pause e incontri: quasi 800 pagine per mettere in luce come la genialità dell’immaginazione non abbia limiti. Le pagine scritte, curate e allevate a più mani registrano e raccontato il tutto in italiano e in inglese.
In pochi minuti si sciorinano imprese che metteranno in gioco attività di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo, progetti come la tutela dell’Espresso, il campionato mondiale baristi che quest’anno si terrà per la seconda volta in Italia. E il Trieste Espresso Expo con una nuova sede finalmente all’altezza dell’evento.
Dal 23 al 25 ottobre 2014, i magazzini del Porto Vecchio triestino (1890), vedranno arrivare da tutto il mondo operatori del settore. Magazzini del Porto Vecchio, come il n°26 (progettato nel 1893): uno dei magazzini di punta per la movimentazione del caffè fino a qualche decennio fa, da poco ristrutturato, che potrà essere degna cornice di un evento come il Trieste Espresso Expo, costruito da impegno, investimenti e ricerca che continua ad offrire innovazione e qualità al mondo del caffè.